Buone notizie per i futuri dottori della Facoltà di Psicologia e non solo, il Decreto 1171/2019 è stato ufficialmente ritirato. Aveva fatto discutere il decreto firmato lo scorso 23 dicembre 2019 dal ministro Lorenzo Fioramonte – firmato tre giorni prima di rassegnare le dimissioni – che penalizzava gli studenti delle Università Telematiche che ambivano ad iscriversi ai corsi di laurea in Psicologia, ma anche scienze Pedagogiche, Servizi Sociali, scienze dell’Educazione, scienze Biologiche.
Il decreto Legge aveva suscitato indignazione e panico tra gli studenti, lasciando non pochi dubbi sul futuro dei Corsi di Laurea sopraelencati. La poca chiarezza del Decreto infatti, aveva gettato nello sconforto gli studenti; i quali hanno iniziato a dubitare sul percorso di studi intrapreso con la conseguenza di temere per il proprio futuro professionale e lavorativo.
Il Decreto del 23.12.2019 era composto da due articoli:
Le classe delle Lauree a rischio erano: L19 Scienze dell’Educazione e Formazione, L24 Laurea in Tecniche Psicologiche e la magistrale LM51, L39 Laurea in Servizio Sociale e la Magistrale in Scienze Pedagogiche.
La Direzione generale per la Formazione universitaria, l’inclusione e il diritto allo Studio, il 24.02.2020 invece ha dichiarato:
“a seguito dei rilievi formulati dalla Corte dei Conti in sede di registrazione del provvedimento indicato in oggetto, lo scrivente Dicastero ha provveduto al ritiro del Decreto ministeriale 23 dicembre 2019, n. 1171. Pertanto, in tema di programmazione triennale relativa all’istituzione di corsi di studio, di cui all’allegato 3 del Decreto ministeriale n. 989 del 25 ottobre 2019, continueranno ad applicarsi le disposizioni normative attualmente vigenti in materia.”
Pericolo rientrato, dunque e grande gioia per tutti gli studenti che decidono di iscriversi nei Campus telematiche.